Tutto negativo ma non mancano spiragli di ottimismo per il settore digitale
Inizio negativo per la settimana delle crypto, ma non può essere una sorpresa considerando il momento economico generale con Borse in calo in Europa e in Asia, con il Nasdaq sui minimi da luglio del 2020.
Si sta per palesare lo scenario peggiore per i mercati, ovvero inizia a delinearsi un pericolo stagflazione, bassa crescita o addirittura recessione, unitamente all’inflazione. Questa situazione potrebbe portare gli indici a puntare ulteriormente verso il basso, andando al di sotto dei minimi dell’anno. Aggiungiamo alla tempesta, anche il razionamento energetico.
Preoccupa sempre di più la situazione in Ucraina, tanto che è prevista una riunione straordinaria del G7, a cui parteciperà a distanza anche il presidente ucraino Zelensky, dopo i pesanti bombardamenti del 10 ottobre su Kiev, Leopoli e altre città ucraine.
Negli Usa prosegue, complici i dati di venerdì circa la disoccupazione, la volontà di procedere con l’aumento dei tassi fino al 4.5%, ovvero ancora un rialzo da 75 punti base presumibilmente a novembre e un altro a dicembre. Poi nel 2023 si vedrà ovviamente, ma è un fatto che, almeno per ora, di recessione in America, non se ne parli proprio.
Dollaro sempre molto forte, giunto al quinto giorno consecutivo di apprezzamento e in Asia lo yen è in prossimità dei livelli che di recente hanno provocato l’intervento della banca centrale del Giappone.
Non si intravedono vie d’uscita al momento che possano interrompere il declino dei prezzi e in questo contesto le criptovalute non rompono gli equilibri negativi precostituiti, ma, qualche spiraglio di ottimismo è ravvisabile nelle cadute, che risultano al momento leggere e non multiple rispetto ai mercati tradizionali.
Nessuna informazione, analisi o altro materiale in questo articolo costituisce una sollecitazione a vendere o ad acquistare prodotti finanziari e/o strumenti finanziari, né tantomeno costituisce una forma di consulenza in materia di investimenti, tanto meno idonea a fornire le basi per una qualsivoglia decisione di investimento. L’investimento in criptovalute è ad alto rischio.