Riduzione della volatilità nel settore crypto
Il settore crypto ha registrato una tendenza al ribasso nel corso del mese di agosto appena trascorso. Dopo le salite di luglio, rispettivamente del 20% e del 63% per BTC ed ETH, c’è stata una discesa del 13% e del 7% che certifica il fatto che negli ultimi periodi BTC performa decisamente meno di ETH, nel senso che sale di meno e scende di più.
La giornata di Ferragosto, oltre a regalare molti gradi di calore, ha consegnato il record del mese per BTC a €24.502, mentre ETH ha toccato il suo massimo il 13 agosto a €1.987, avvicinandosi pericolosamente a zona €2.000, una sorta di spartiacque per chi crede nella ripresa del trend. Comunque si sono sentite le zone tonde di 25.000 e di 2.000, questo è evidente, perché è iniziata una discesa che dura tutt’ora con i prezzi attorno ai €20.000 e ai €1.500, quindi oltre meno 18% per la regina crypto e meno 25% per ETH dai recenti massimi.
Settimana scorsa abbiamo evidenziato quanto le parole del Presidente della Fed fossero state incisive per determinare un calo dei prezzi così evidente, ma le news dello scorso fine settimana provenienti dal mercato del lavoro degli Usa, hanno evidenziato ancora una buona crescita degli occupati anche nel mese di agosto, con numeri superiori rispetto a quelli preventivati (315.000 su 300.000 unità previste) e confermano che i tassi dovrebbero essere alzati davvero di 75 punti base, che li porteranno al 3,25% nella prossima riunione di fine mese.
Questi numeri, in un mese tradizionalmente difficile, dimostrano che l’economia americana sia solida, ma non sono serviti a sovvertire il mini trend al ribasso in atto, tanto che Wall Street ha chiuso in rosso, dando luogo alla terza settimana di fila con segno negativo.
Al momento l’euro si mostra quasi in parità rispetto al dollaro, ma si attende la decisione della Bce che giovedì prossimo, procederà a un rialzo dei tassi che potrebbe essere trai 50 e i 75 punti base che provocherà scossoni in un senso o nell’altro circa le quotazioni.
Tornando al settore crypto ed osservando il numero di liquidazioni, questa settimana hanno prevalso quelle di posizioni long a conferma del trend al ribasso in vigore al momento e, per sovvertire il tutto, si dovrebbe partire da un cambio di questa dinamica con un bel po’ di liquidazioni di chi va in leva short.
Attenzione alla riduzione della volatilità degli ultimi giorni con i range delle candele sempre più corti che potrebbe essere sintomatica di movimenti corposi e, se il trend dovesse permanere quello attuale, potremmo vedere i minimi di giugno.
-Mauro Masoni, analista finanziario The Rock Trading.
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