Mercati crypto assuefatti alle notizie?
Il mercato delle criptovalute continua a muoversi lateralmente, mentre il mondo sembra in grande sofferenza a causa della guerra che va avanti senza sosta e lascia 1 milione e mezzo di ucraini senza luce, con l’inflazione che rimane ostinatamente alta, l’economia globale arranca e il Regno Unito vede le dimissioni del suo primo ministro.
Mentre il bitcoin continua a stazionare sopra i 19.000 euro in un contesto di relativa calma sui mercati, con oscillazioni sempre più tenui in termini di volatilità, a testimonianza che il mercato ha trovato ai livelli attuali, una sorta di equilibrio, che comunque rimane precario. Può succedere qualcosa, può arrivare lo scossone che potrebbe provocare volatilità e speculazione, bisogna attendere.
Ma dopo movimenti davvero eclatanti, sembra sia arrivata la voglia del mercato di fermarsi con i prezzi che ormai sono più consapevoli e sembrano digerire i cambiamenti e le notizie non hanno provocato quelle corse a cui si era abituati.
Finanza tradizionale in leggero aumento
I mercati finanziari tradizionali hanno chiuso la settimana in rialzo, con il Nasdaq, il Dow Jones e lo S&P 500 che hanno guadagnato quasi il 2,5%.
Le prime due settimane contraddistinte da Bilanci con dati migliori del previsto, nonostante le nefaste previsioni economiche.
Gli investitori hanno continuato a riflettere sull’inflazione elevata, sullo yen in ribasso e su un governo britannico in difficoltà. Per quanto riguarda le materie prime, il Brent, indicatore dei mercati energetici, ha registrato un leggero aumento, superando i 93 dollari al barile, con un incremento di oltre il 15% rispetto all’inizio dell’anno. L’oro, bene rifugio, è salito dell’1,6% a 1.654 dollari l’oncia.
Si prevede che la Federal Reserve degli Stati Uniti aumenterà i tassi di interesse di altri 75 punti base durante la prossima riunione del 2-3 novembre, ma i trader di futures prevedono che i banchieri centrali modereranno il loro attuale orientamento monetario, tanto che per dicembre gli operatori vedono un 50% di possibilità che il Federal Open Market Committee (FOMC) della Fed aumenti i tassi di 50 punti base.
Bitcoin mantiene il range di prezzo
A livello tecnico questa settimana il BTC sembra ora destinato a continuare a scambiare in un intervallo compreso tra circa 19.300 e 20.400 euro con una leggera divergenza rialzista, dato che il momentum ha recentemente accelerato a un ritmo più veloce del prezzo.
Nessuna informazione, analisi o altro materiale in questo articolo costituisce una sollecitazione a vendere o ad acquistare prodotti finanziari e/o strumenti finanziari, né tantomeno costituisce una forma di consulenza in materia di investimenti, tanto meno idonea a fornire le basi per una qualsivoglia decisione di investimento. L’investimento in criptovalute è ad alto rischio.