Dove sta la volatilità (settimana 18-24 gennaio 2021)
L’analisi della settimana appena trascorsa (18 gennaio 2021 – 24 gennaio 2021) per comprendere e intercettare i possibili movimenti futuri
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bitcoin ha vissuto un’altra settimana negativa parzialmente recuperata con i minimi nei confronti di euro in zona €24 000
C’era un triangolo che indicava una compressione di volatilità (visibile sul grafico) e montava l’attesa circa il lato della rottura da cui poteva derivare un incremento importante della volatilità. Infatti nell’analisi tecnica quando si sviluppa un triangolo i prezzi, nel loro incedere, hanno escursioni sempre meno accentuate fino a che poi esplodono in un movimento violento. La rottura è avvenuta nella parte bassa con una candela il 21 gennaio che ha segnato una perdita di circa il 13%
Il CCI settato a 14 periodi segna movimenti coerenti con i prezzi, evidenziando una convergenza che, al momento, non lascia presagire una ripresa del trend originario al rialzo
Ethereum ha vissuto una settimana positiva che lo ha “pericolosamente” avvicinato al suo record storico distante davvero pochissimo. Il massimo nei confronti di euro a €1185 toccato il 19 gennaio è prossimo a frantumare il record storico di €1186,40.
Ma due giorni dopo l’entusiasmo è stato smorzato da una caduta con circa il 20% lasciato sul terreno.
Gli investitori non si sono abbattuti e hanno visto la discesa come un’opportunità di nuovi acquisti e hanno riportato le quotazioni a superare quota €1000 toccando, mentre scriviamo, quota €1111 e mantenendo il Parabolic Sar sotto i prezzi, a certificare un trend ascendente in corso che non si è affievolito durante la battuta d’arresto di giovedì.
Al ribasso deve tenere zona €865 costituita dai minimi della settimana, con ulteriore livello successivo da monitorare fissato a €750
Bitcoin Cash è entrato in un canale ribassista facilmente apprezzabile dal grafico con un’escursione di circa il 28% dai massimi nei confronti di euro di €450 segnati il 19 gennaio. E’ seguita una discesa che ha visto il culmine due giorni dopo, con una perdita di circa il 15% e prezzi ancora in discesa con nuovi minimi a €326.
Il Macd si è girato in territorio negativo e si guarda con attenzione alla tenuta della zona €270. Per la salita, una chiusura al di sopra di zona €400, darebbe nuovo slancio ai rialzisti e porterebbe i prezzi alla fuoriuscita dal canale nella parte alta.
Litecoin ha ridotto la volatilità del periodo precedente ed ha sviluppato movimenti entro il range della candela del 11 gennaio con massimi nei confronti di euro in zona €137 e minimi a €96.
La settimana ha visto un’escursione dai massimi del 25% e per capire dove andranno i prezzi, bisogna capire dove avverrà la rottura.
Se dovesse avvenire dalla parte alta si andrebbe a testare zona €150; al contrario, se fuoriuscisse dalla parte bassa, punterebbe a minimi in zona €78.
Guardando l’indicatore Rsi si può apprezzare una leggera divergenza nella parte discendente che potrebbe rappresentare un’anticipazione della direzione dei prezzi.
Zcash è stata tra le cripto analizzate quella che ha mosso di più settimana scorsa con un range di circa il 30%. E’ partito un trend discendente da metà gennaio con le quotazioni che si sono indebolite di oltre il 35% e per avere conferma del trend in essere ci si attende la perforazione al ribasso delle medie a 50, 100 e 200 periodi situate in zona €62 (media a 50 giorni) e €58 (medie a 100 e 200 giorni).
Se dovesse accadere, si guarderebbe a quota €42 che rappresenta i minimi del 2021 come obiettivo facilmente perseguibile. Al rialzo, una chiusura al di sopra di €80 sarebbe necessaria a suffragare l’ascesa.
– Mauro Masoni, analista finanziario The Rock Trading.