Bitcoin recupera oltre l’11% dai minimi
Giornata per deboli di cuore quella appena trascorsa per il settore delle crypto.
La caduta sembrava inarrestabile ed è partita lunedì con l’ennesima presa di posizione da parte della Cina nei confronti delle monete digitali che ha visto la terza più grande banca della Cina, la Agricultural Bank of China, che ha vietato l’uso dei suoi servizi per l’acquisto di Bitcoin e criptovalute.
Nel primo pomeriggio verso le 14 del 22 giugno le due candele orarie hanno visto le quotazioni di bitcoin passare da zona €26.400 a zona €24.600 lasciando sul mercato circa il 7%.
Alle 16 quando da Wall Street i trader Usa cominciavano la loro attività è partito il recupero con un più 11% sulla chiusura a €27.349. Il trend a salire è proseguito in nottata ed al momento i prezzi sono ulteriormente in salita del 4% a €28.500. Ennesimo recupero, il quarto da un mese a questa parte, ma anche quello che ha spaventato perchè la rottura al ribasso di €25.000 ha turbato coloro che da poco si sono approssimati a questo mondo, ma non ha scalfito i più esperti che hanno approfittato per accumulare a buoni prezzi.
Bitcoin nella disfatta degli ultimi giorni sembra risultare quello che ha tenuto meglio perché le percentuali di discesa delle altcoin sono state davvero più importanti per cui è plausibile attendersi da queste una salita più “intensa”.
-Mauro Masoni, analista finanziario The Rock Trading.
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