Bitcoin: I numeri guardano a un cambiamento del trend
Settimane dall’intonazione fortemente positiva quella appena trascorsa che ha visto venerdì, un’impennata, proprio nelle ore in cui tutti davano il benvenuto al week end in Europa.
Bitcoin il 20 gennaio ha poi chiuso con un guadagno oltre il 7%, più o meno lo stesso è avvenuto per ETH e DOT, mentre la performance più interessante è stata quella di Solana (SOL) che ha visto una salita del 19%. Ricordiamo che la sua quotazione aveva toccato un minimo il 29 dicembre in zona €7,5 e adesso siamo a oltre €22,5, che significa una salita di oltre il 200% in meno di un mese.
Bitcoin ottima ripresa da inizio anno
Bitcoin da inizio anno registra un più 37% circa, a conferma di un settore che manifesta di aver superato il fattaccio ascrivibile a Ftx, i cui retaggi si sono perpetuati in settimana con il fallimento di Genesis Global Holdco, la quale ha chiesto la protezione dalla bancarotta ricorrendo al famoso Chapter 11.
Genesis è una sorta di banca cripto in quanto presta criptovalute ed è di proprietà di Digital Currency Group (Dcg). Dal 16 novembre scorso ha sospeso i prelievi e non ha più fatto nuovi prestiti. Tra le motivazioni del tracollo finanziario, il fatto che Genesis ha prestato almeno centinaia di milioni di dollari ad Alameda Research, un’affiliata di Ftx.
Nel settore crypto si sente quindi un’area nuova che si palesa anche nella finanza tradizionale, caratterizzata da un certo ottimismo che, anche se non si traduce in un rialzo sostenuto e persistente del mercato azionario, perlomeno ne limita gli eventuali tentativi di ribasso.
Tassi di interesse sotto osservazione
Sembra che le banche centrali siano vicine o prossime alla fine del ciclo di rialzo dei tassi di interesse, anche se, dalle parole dei funzionari di politica monetaria, emerge la volontà di mantenere comunque i tassi alti per un certo periodo di tempo, cioè dopo la fine del ciclo di rialzo, occorrerà tempo prima di vedere il primo taglio.
Mercato crypto: i rialzisti mantengono il controllo
Tornando al settore crypto, la giornata di venerdì non ha prodotto un numero di liquidazioni degno di nota: 235 milioni di posizioni short in leva sono un buon numero però, atto alla continuazione del trend in corso. Le liquidazioni della settimana scorsa ci hanno riportato in un trend ascendente fino a prova contraria, ovvero un numero di almeno 350/400 milioni di liquidazioni di posizioni long in leva. Fino a quando non ci saranno questi numeri, il trend rimane in salita.
Sotto il profilo tecnico, aver superato la media mobile a 200 periodi situata in zona €19.400 (siamo a circa €21.400) depone in tal senso.
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